Le stoviglie, i piatti, i bicchieri, le coppette e le confezioni take away di Eco to go sono fatti in bioplastica: un materiale totalmente biodegradabile e compostabile. La bioplastica nasce dalla lavorazione di piante e rispetta l’ambiente. Al termine dell’utilizzo, i prodotti in bioplastica, possono essere gettati nell’umido, e tornare in modo naturale nell’ambiente. Le bioplastiche più diffuse, utilizzate per sostituire la plastica sono tre: il Pla, la Polpa di cellulosa e il Mater bi.
Bioplastica Pla
Il PLA è una plastica biodegradabile prodotta dalla NatureWorks Ingeo. Questo materiale nasce grazie alla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altri materiali naturali e rinnovabili. È biodegradabile e compostabile e per questo è utilizzato come sostituto della plastica.
Per approfondire Materiali: la bioplastica pla.
Polpa di cellulosa
La polpa di cellulosa è un materiale ecologico e naturale, con cui si producono piatti, stoviglie e confezioni per cibo take-away. È un materiale innovativo, rispettoso dell’ambiente perchè totalmente biodegradabile e compostabile. Nasce dalla lavorazione di piante come il bamboo e la canna da zucchero.
Per approfondire Materiali: la polpa di cellulosa.
Per approfondire Materiali: la polpa di cellulosa.
Mater bi
La plastica Mater bi è stata sviluppata dalla Società Novamont di Novara, che dopo 25 anni di studi e ricerche, ha creato una plastica derivata dal mais. Il Mater bi è molto simile alla plastica, prodotto con materiale organico e senza nessun derivato dal petrolio, per questo è totalmente biodegradabile e compostabile.
Per approfondire Materiali: Bioplastica Mater bi